A pag.15 del Corriere Veneto di oggi, 4 giugno, un articolo a firma Alessandro Macciò parla del robot PieRRe.
Fabio Zaramella, al corner n°4, chiede spiegazioni a Gio Desi e Giovanni Igor sul funzionamento del prototipo di Robot Rescue.
Prototipo
ambivalente: nasce
con lo scopo di fornire aiuto a
persone che si
trovano in
difficoltà perché l'ambiente circostante
è ostile o
perché hanno subito danni fisici ma
potrebbe essere considerato di
ausilio anche a
soggetti ipovedenti.
E’
basato su schede programmabili open source
come Arduino Uno e Raspberry pi 2.
Il Robot contiene
dei pezzi progettati e stampati
3D che permettono di mantenere i
costi
relativamente bassi
.
È stata pensata e
progettata un’interfaccia
ottimizzata per la visualizzazione del
video-
streaming direttamente da smartphone, per
facilitare i soccorsi.
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