lunedì 7 settembre 2015

 
Corso per l'apprendimento permanente sulla Robotica Educativa

Università di Padova, Dipartimento dell'Ingegneria dell'Informazione

docenti: Michele Moro, Emanuele Menegatti

La robotica educativa sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nello scenario dei più moderni ed efficaci strumenti didattici.
Già in molte scuole, e a tutti i livelli, si impostano laboratori con l’uso dei robot, ritenuti piattaforme ideali per una didattica aperta e project-based.  

La robotica educativa coinvolge facilmente ogni tipo di studente, avendo un notevole grado di attrazione verso i giovani ed essendo accessibile a tutti, ma allo stesso tempo senza limitarne l’eccellenza. Inoltre la robotica educativa può essere proficuamente adottata per un ampio spettro di discipline e competenze (non solo di carattere tecnico/scientifico).
 
Durante il corso abbiamo usato la piattaforma di programmazione LegoMindstorms e il robot Lego EV3.


I corsisti sono stati divisi in gruppi e ciascuno di essi ha sviluppato la proposta di una unità didattica che ha illustrato a tutti gli altri; a questo è seguita una discussione plenaria, condotta dai docenti del corso.

Il mio gruppo ha proposto 
 
PROGETTO: COME SUONA IL TUO QUADRO?
SISTEMA GRAFICO SONORO

OBIETTIVO: Creazione di un sistema che leggendo colori diversi produca suoni diversi

OBIETTIVO DIDATTICO: indagare la struttura fisica e acustica dei suoni stabilendo relazioni con forme e colori

MATERIE COINVOLTE: fisica, musica, arte, matematica

Opere percorse dal robot EV3: da Mondrian a Pollock



Questo link, che mi è stato segnalato dal prof. Macchietto, mostra come si operi già in questo settore:
http://www.tate.org.uk/whats-on/tate-britain/display/ik-prize-2015-tate-sensorium

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