PROGETTO
BABY-GOLDRAKE
"La robotica pediatrica e il Progetto Salute come educazione al futuro"
La presentazione avverrà in occasione dell'evento del 4 giugno 2015
"Il Liceo premia le sue eccellenze"
Aula Magna del Fermi
ore 17.15
Il Progetto ha come obiettivo
l’introduzione della robotica pediatrica in Ospedale. Il suo
carattere è fortemente
innovativo perchè non
risultano utilizzi simili di NAO o altri robot sociali con bambini in
ospedale. NAO verrà usato prima di una una procedura dolorosa per
preparare mentalmente i giovani pazienti in età scolastica e per
rilassare quelli più piccoli. Sarà presente anche durante il
risveglio postoperatorio più o meno lungo (minuti-giorni).
Tale
obiettivo si sviluppa in collaborazione con strutture ospedaliere
pediatriche di Padova interessate a questo approccio tecnologico alle
sofferenze dei più piccoli. I primi passi per l'apprendimento della
programmazione robotica sono stati svolti all'interno della
partecipazione alla gara internazionale NAO Challenge 2015, dove gli
scenari prescelti sono coerenti con questi obiettivi.
Per
gli studenti partecipanti al progetto gli obiettivi sono duplici:
-
il primo obiettivo che si intende raggiungere è la
riflessione sul “concetto di sofferenza e di educazione al dolore”;
-
il secondo obiettivo
è sviluppare negli studenti capacità tecniche e scientifiche,
attraverso un'attività innovativa, appassionante e che valorizza il
lavoro di gruppo.
E' un progetto volto ad accrescere la consapevolezza degli studenti, motivarli e formarli nell'uso della robotica umanoide, attraverso la programmazione all'interno di scenari in cui si ottimizzano le capacità del NAO.
E' un progetto volto ad accrescere la consapevolezza degli studenti, motivarli e formarli nell'uso della robotica umanoide, attraverso la programmazione all'interno di scenari in cui si ottimizzano le capacità del NAO.
All'ideazione
di questo progetto ha contribuito il responsabile dello sviluppo di
sistemi e tecnologie informatiche innovative del "Dipartimento
di Salute della Donna e del Bambino-Università-Ospedale di Padova"
dottor Roberto Mancin, Pediatri e Ingegneri dell’Università di
Padova.
Nessun commento:
Posta un commento